«Amo la Sardegna, ma non troppo. La amo perché è una terra meravigliosa, che descrivere è di una limitatezza tale che preferisco non farlo e concentrarmi sul “non troppo”. Non troppo perché è una terra che ha perso la speranza. Una terra che abbiamo maltrattato e che nella sua infinita generosità di madre, ci sta voltando le spalle. Non troppo perché la Sardegna è tale per via del suo popolo. E ancora endemicamente e stagionalmente si alzano roghi al cielo, si sporcano le sue coste, si dilapida il suo patrimonio. Se dunque è vero il sillogismo “le terre sono i loro abitanti”, “i sardi sono gli abitanti della Sardegna”, “La Sardegna è i sardi”, beh, allora “non troppo”. Ma ho speranza che qualcosa cambi, quindi la amo più di quanto la odi. Sono sardo e ci provo, a cambiare.» Dalla Introduzione dell'Autore.