Storie di ordinaria infedeltà

“E ccorne ormai songhe na cosa eterna,
nun c'è che ffà, è 'a solita canzone.
'O stesso Adamo steva 'mparaviso,
eppure donna Eva ll'ha traduto.”

Così scriveva il grande Totò riguardo a corna e tradimenti, ineluttabili conseguenze delle relazioni amorose.
Ma anche se per la maggior parte delle volte tali dolorose esperienze portano un carico di sofferenza tale da annientare il rapporto, esistono anche dei tradimenti positivi: sono quelli che recano nuova linfa, passione ed eccitamento nella coppia logorata dalla routine quotidiana.
Questa raccolta di racconti ha per filo conduttore la passione del Lui nel condividere la propria Lei con l'Altro. Condivisione all'insegna dell'amore, scevro di possessività e di gelosia e votata alla ricerca del piacere e della soddisfazione di entrambi (e del terzo incomodo).
Nel primo racconto una coppia affiatata è in cerca di casa, ma oltre ai vari locali un'altra cosa attrae l'attenzione dei due: l'agente immobiliare.
Nel secondo Giulia e Claudio sono sposati e vivono lo loro routine di coppia con serenità e tranquillità, finché Claudio non decide di realizzare il sogno perverso di vedere la sua dolce metà tra le braccia del'ex. Ma come la vede la cosa lei? E come la vede parallelamente lui?
Nel terzo racconto vediamo come una semplice passeggiata in mezzo alla natura si può colorare di passione, se si decide di cogliere l’attimo dando libero sfogo ai propri perversi desideri.
L'ultimo racconto è all'insegna della festa degli innamorati. Quale migliore occasione, per Sonia, di festeggiarla, complice il proprio marito, assieme a sette baldi maschi vergini? L'unico problema è ora accertarsi della verginità presunta e millantata dagli aspiranti amanti!