Benny Siro “fotografa” la vita e il sesso.
Lo fa raccontando sei storie intrise di passione, follia, frammenti di romanticismo e ironia.
Il sesso è un modo per sentirsi vivi, per prendere in giro la vita, troppo spesso feroce e alienante.
Così si passa dal racconto “ Il poeta scopereccio” nel quale il protagonista convive con una fama poco vicina alla realtà che lo circonda, a quello ad alto contenuto erotico e amaro de “La ninfomane” a “L’insegnante di pianoforte” una storia di corna.
Il top dell’ironia lo troviamo il “Alieni & scopate” nel quale racconti di scopate e scopate la fanno da padroni in un contesto grottesco.
In “pompini a ripetizione” la giovane e vogliosa Marta rischia di minare l’equilibrio di una compagnia di amici.
Per concludere in “Come mai io e te non abbiamo ancora scopato insieme?” i due protagonisti fanno i conti con la vita e con loro stessi, in una cornice fatta di dialoghi serrati e sesso. Una malinconia di fondo aggiunge un po’ di decadenza al racconto.