da una storia vera
Il lavoro negli enti pubblici italiani degli Anni Settanta. Il protagonista, un burocrate inserito in un contesto ambiguo e corrotto, si dibatte tra gli obblighi professionali e i dubbi di coscienza. Nella formula della “narrativa attiva”, l’Autore racconta gli eventi e li commenta in chiave karmica dove ogni azione e ogni pensiero rivelano un’esigenza evolutiva che conduce inesorabilmente ad una coscienza più ampia.
“Fui chiamato dal presidente.
Di nuovo mi squadrò da capo a piedi
e mentre lo faceva qualcosa
passò da lui a me; non era simpatia,
non era affatto stima, sicuramente
era uno scatto, una ribellione verso
chi gli aveva avversato tanti progetti”.
Vitaliano Bilotta studia da più di quarant’anni la filosofia della reincarnazione, e la divulga applicandola alla vita. Si è appassionato all’ipotesi reincarnativa frequentando grandi medianità che erogano imponenti insegnamenti onnicomprensivi della Realtà.
Scrive su Il Giornale dei Misteri ed ha pubblicato più di 20 libri anche in formato elettronico con varie case editrici; per I Libri del Casato Il mistico di città (2010), Il pensiero dei Grandi (2011), La reincarnazione spiegata ai ragazzi (2012).