Sicilia, estate 2002. Michael D'Alcantara, dopo il conseguimento del Diploma di Maturità Classica, lascia l'isola e si trasferisce al Nord per studiare al Politecnico di Milano. Bello, affascinante, colto, poliglotta, atletico, prestante, insaziabile a letto, ottimo cuoco e amante della musica heavy metal, Michael è un ragazzo con mille ossessioni e col cervello sempre impegnato a sfornare pensieri osceni di natura sessuale. Le sue avventure erotico-demenziali sono ambientate in Sicilia, Lombardia e Svizzera. Pur essendo un depravato allucinante, il protagonista della storia è un umile uomo, bisognoso di tanto affetto, fissato con le coccole, che si lascia andare a tenerezze e che sa cosa vuole dalla vita. In un pomeriggio di una tranquilla domenica d'autunno e durante un viaggio in treno verso l'isola più bella del Mediterraneo emerge la sua vera natura. Ateo e senza peli sulla lingua, Michael adora distinguersi da tutti gli altri e detesta ogni forma di falsità, perbenismo e moralismo. Analizzando le numerose sfaccettature della società in cui vive, esprime il proprio punto di vista e si lascia andare a considerazioni molto personali che mettono in evidenza il suo modo di pensare liberale e anticonformista. All'inizio di giugno del 2005, Michael decide di arricchire il personale palmares delle prime volte. Facendo questo, si imbatte in una ragazza speciale. Troppo speciale.