Grigori Rasputin è stato uno dei personaggi più enigmatici della storia russa. Consigliere («spin doctor» diremmo oggi) dello Zar Nicola II, mistico, guaritore, diabolico cospiratore, la figura di Rasputin—la cui vita viene qui ripercorsa dallo scrittore italiano Gian Dàuli—è uno degli elementi chiave per comprendere la Russia zarista e pre-Rivoluzionaria a cavallo tra Otto e Novecento.
Giuseppe Ugo Virginio Quarto Nalato (1884 — 1945), più noto con lo pseudonimo di Gian Dàuli, è stato un editore, scrittore e traduttore italiano. Esordisce nel mondo letterario come editore, per poi dedicarsi alla redazione di articoli per diversi periodici e alla traduzione di numerose opere per la casa editrice Sonzogno. Tra i suoi più celebri romanzi ricordiamo “Gli assetati”, “Rasputin”, «Il domani è nostro” e “Carri nella notte”.