Nell`arco di un anno mi sono impegnato a lavorare con caricature che hanno stimolato la mia immaginazione. Intendevo invertire il tradizionale processo di illustrazione dei testi. Ho lavorati sulle illustrazioni ogni giorno. Come la pittura d`azione, avrei potuto chiamarla ”letteratura in azione”, ma ciò avrebbe snaturato la natura del progetto, che era un work in progress, un`entità dinamica, un processo in evoluzione, una scrittura al volo, progressiva. Non ho mai avuto un piano predeterminato e la categorizzazione è stata successiva, ma le invocazioni ai quattro elementi classici hanno influenzato in modo sostanziale la struttura dell`opera. L`obiettivo iniziale era quello di creare dei personaggi comici, ma avevano molto da dirmi. Sono stati i personaggi a sussurrarmi le parole. Hanno sempre avuto una vita propria e non sono più riuscito a padroneggiarli. Tutte le poesie, i racconti e i monologhi, in un certo senso, sono concatenati, mantengono una visione globale anche se a prima vista appaiono come lampi non collegati in uno spettacolo pirotecnico. Questo libro vuole essere una celebrazione dell`umorismo e dell`ironia, ma allo stesso tempo aspira ad essere un raro invito alla riflessione e alla stranezza.