Il piccolo Einstein nasce a Ulm, in Germania. Non sopporta la disciplina e, al ginnasio, ha vita dura. Soggiorna in Italia, poi s'iscrive al Politecnico a Zurigo, s'innamora e studia fisica. Dopo la laurea fa l'impiegato (tiene famiglia ormai) e tra una pratica e l'altra scrive articoli scientifici. A 26 anni pubblica l'articolo sulla teoria della relatività. Fa il professore in Germania, fugge al nazismo e va in America. Continua a studiare, pubblicare e insegnare: è ormai famoso e lotta per la pace. Termina il suo tempo relativo nel 1955. E la macchina del tempo? Einstein non l'ha brevettata, ma ha messo le basi per riuscire a costruirla...Ecco un racconto in prima persona per scoprire il grande scienziato, rispettando il suo pensiero ma anche giocando con i temi di cui ha rivoluzionato la percezione: il tempo, lo spazio, l'Universo, e scoprendo le varie fasi della sua vita, da bambino, da giovane e da grande vecchio, quando pensava alla relatività accarezzando la testa del suo gatto Tigre… © 2001 Editoriale Scienza Srl