Il visconte di Bragelonne è un romanzo storico scritto da Alexandre Dumas e pubblicato in volume fra il 1848 e il 1850; è il lavoro finale del Ciclo dei moschettieri, trilogia che inizia con I tre moschettieri e prosegue con Vent'anni dopo.
Nel 1661, il cardinale Mazarino, successore di Richelieu, sta per morire e il confessore che ha chiamato non lo vuole assolvere dai peccati fino a quando egli non dona gran parte delle sue ricchezze a Luigi XIV, che seguendo il consiglio del cardinale si affianca Colbert e lo nomina intendente delle finanze.
I moschettieri sono invecchiati e si sono allontanati l’uno dall’altro: Porthos è castellano a Pierrefonds; Aramis è diventato vicario dei gesuiti; Athos, conte di La Fère, vive vicino a Blois; D’Artagnan è l’unico rimasto fedele servitore del re. Quest'ultimo lascia il servizio per qualche tempo per compiere una delicata missione.