Il bastone d'avorio

Oliver, Greta ed Erik. Qualcuno di voi li ha già incontrati ne “L’Oro di Saddam”, il primo episodio della trilogia. Sono cresciuti, ma un destino turbolento non smette di inseguirli, come fossero prede da sacrificare nel nome dell’avventura. La sfida è sempre più complessa, ma questa volta non potranno decidere se accettarla o meno.

Luoghi ed epoche lontane si avvolgono in un intreccio che accompagna la lettura fino all’ultimo capitolo. È il presente che insegue il passato attraverso indizi e singolari oggetti apparentemente dimenticati in luoghi sperduti. Ma presto i tre svizzeri della WTPA -World’s Treasures Preservation Agency- comprendono come il caso sembra aver poco a che fare con le tracce scoperte nelle isole di un remoto arcipelago della Micronesia.

Sulle orme dell’avventuriero David Mitchell, ricercato dalla Corona Inglese come nemico dell’Impero, cercheranno di far luce su quanto accaduto tre secoli prima in un luogo in apparenza indecifrabile, abitato in passato dagli antichi Lapita, una civiltà precristiana la cui unica eredità è costituita dagli oscuri mohai: gigantesche teste di pietra il cui significato è tutt’ora un mistero impenetrabile.

Ma cosa è realmente accaduto a David Mitchell e all’equipaggio della Seagull? Quale segreto nascondono le isole dove Oliver e suoi colleghi sono approdati? Perché i loro antichi abitanti le credevano infestate da presenze ostili?
C’era qualcosa di vero in quella primitiva superstizione ed è sopravvissuto fino ad oggi.

La trama ci catapulta in furiose battaglie navali a bordo di fregate e vascelli pirata del diciottesimo secolo. Vedremo spiagge tingersi di rosso, quando la collera dei fieri Ukamana e le loro micidiali zagaglie faranno scorrere il sangue. Seguiremo David Mitchell nella sua fuga dalla marina inglese e ancora una volta saremo al fianco di Oliver, Greta ed Erik, che sfideranno la determinazione di Hiruto Kojima, spietato magnate dell’industria navale giapponese e del suo assistente Daisuke Takashi, implacabile e sfuggente adepto dell’arte ninjutsu.