Un'Arcadia popolata di animali, di figure mitiche e immortali, contadini, viandanti, volpi, leoni, serpenti… Il mondo incantato delle favole. E questo mondo è letteralmente ribaltato, avvelenato, dal cinismo, dal sarcasmo e dal moralismo spietato di Ambrose Bierce. La vittima diventa carnefice, la verità è un'opinione, la bugia una norma che sia acompagna al crimine. Niente di meno consolatorio e “utile” di queste brucianti favole al contrario, dove a trionfare è lo spirito inimitabile dell'autore del Dizionario del Diavolo.