Condivido un appartamento con la mia coinquilina, Lisa. È slanciata e bellissima, ma non in modo convenzionale. Credo che la sua bellezza stia nella sua audacia e nel suo charme. Ho un’ossessione per Lisa, per il modo in cui si muove, il suo sorriso aperto, la risata brillante. Una mattina, mentre sono sola in casa, mi capita di trovare un sex toy nel letto di Lisa. Luccica dei suoi umori. So che è sbagliato, ma voglio sentire il sapore di Lisa. Faccio scorrere delicatamente la lingua sulla sua superficie. Il suo sapore mi eccita: voglio di più. Questo racconto è pubblicato in collaborazione con la produttrice cinematografica svedese Erika Lust. Il suo scopo è quello di raffigurare la natura umana e la diversità attraverso storie di passione, intimità, lussuria e amore, in una fusione di trame avvincenti ed erotismo.
Sarah Skov è lo pseudonimo di una giovane scrittrice danese. Oltre a Il gioco della mia coinquilina, ha pubblicato anche i racconti brevi I miei ricordi di te, Mangia con me, Car sex generation e Ossessionata da Owen Gray.