Roma è il secondo libro della trilogia di Zola, e racconta la storia del giovane sacerdote cattolico Pierre, il quale ha recentemente scritto un libro che tratta di temi socialisti. Pierre teme che il libro possa causare controversie all'interno della chiesa cattolica, e decide di rivolgersi alle autorità per risolvere eventuali problemi futuri (tra cui la messa al bando del libro). Zola descrive il sistema religioso come flemmatico e burocratico, facendo del suo meglio per ritardare la missione del protagonista. In mezzo a tutto questo c'è una storia d'amore, malcontento e belle descrizioni naturali. Una lettura decisamente consigliata ai fan di Zola.
Émile Zola (1840–1902) fu un romanziere, giornalista e drammaturgo francese e uno dei più importanti rappresentanti del naturalismo francese. I suoi temi letterari includono la violenza e le sue ripercussioni, l'alcolismo e i problemi all'interno del nucleo familiare. Ha influenzato molti scrittori del “nuovo giornalismo”, tra cui Tom Wolfe, Truman Capote e Gay Talese. Le sue opere più conosciute sono “Germinal”, “Nana” e “Lavoro”. È stato nominato due volte al Premio Nobel per la letteratura nelle sue prime due edizioni.