Il re di Britannia Cimbelino e la sua regina hanno entrambi un figlio dal precedente matrimonio: il re è padre di una femmina, Imogene, mentre la regina ha un maschio, Cloten. Per ovvie ragioni dinastiche i due sovrani vorrebbero combinare il matrimonio tra i due ragazzi: ma c’è il doppio problema che Cloten è un giovane violento e un po' scemo, mentre Imogene è innamorata di Postumo, il figlio orfano (e povero) di un famoso generale del regno. Una volta scoperto che il suo amore è ricambiato, Imogene decide di sposare Postumo in segreto, scatenando la collera della regina che decide di separarli una volta per tutte: ha così inizio una serie di vicende in cui l'incombente guerra tra romani e britanni fa da sfondo ad una romantica storia di amore proibito.
William Shakespeare (1564 — 1616) è considerato il più importante scrittore e drammaturgo inglese.
Molto prolifico nei suoi 25 anni di attività poetica, scrisse 37 testi teatrali, 154 sonetti e una serie di altri poemi. Sia nelle tragedie che nelle commedie riuscì a coniugare il gusto popolare dell'epoca con una caratterizzazione ampia dei personaggi e una poetica raffinata che incontrava il favore delle classi più alte.
Tra i titoli più celebri e ampiamente trasposti ricordiamo “Romeo e Giulietta” (1597), “Il mercante di Venezia” e “Sogno di una notte di mezza estate” (1600), “Amleto” (1603), “Macbeth” (1606).