it
Pino Tossici

Cento giorni sul comò

Notify me when the book’s added
To read this book, upload an EPUB or FB2 file to Bookmate. How do I upload a book?
Costa tanta fatica apparire quelli che non siamo, un vero spreco di energie. Va bene raccontarsela un po’, bisogna pur tirare avanti e a volte è perfino necessario, ma c’è un limite alle narrazioni. Altrimenti la vita, quella vera, ti passa accanto ma non ti tocca. Ti fa marameo e ti lascia lì, abbracciato al tuo specchio truccato. Come un pirla.

[…] A sedici anni mi regalarono la Lambretta. Mamma era tutta eccitata, per farsi scarrozzare aveva un debole. Si installò trionfante sul sedile posteriore pronta ad attraversare l’intera penisola, neanche fossimo Easy Rider. Scese risoluta dopo dieci minuti e non ci salì mai più.

[…] E’ così che ho capito che fare autobiografia vuol dire ritrovare la strada di casa. Perché la nostra storia viene da un paese lontano dove siamo già stati ed è lì che dobbiamo tornare… Ed alla fine della giostra mi resta comunque una certezza: la felicità esiste, o almeno a me sembra di averla incontrata. E se invece non esiste, se è stato solo un sogno o un miraggio, allora vuol dire che scrivendo si può essere felici anche senza.

Dalla Postfazione di Duccio Demetrio.
“Così ho letto Pino Tossici: queste immagini, i pensieri e le suggestioni la sua storia mi ha donato. La sua scrittura ha saputo sottrarre peso a se stessa. Perciò possiamo leggerla senza il timore che l’autobiografia sia materia di per sé faticosa. Pino ci mostra che altre vie il nostro scrivere sa inventare se accetta ogni verità, la più pesante essa sia. Sottrarre peso alla memoria è possibile, purché si torni a viverla come in sogno.”
This book is currently unavailable
134 printed pages
Have you already read it? How did you like it?
👍👎
fb2epub
Drag & drop your files (not more than 5 at once)