Questa è la 4° opera di una tetralogia ora voluta, che nasce dalla ricerca della Verità: la 1° è “Galilei e Einstein”, la 2° è “Archimede”, la 3° è “Archimede — Galilei — Newton — Einstein”. Questa 4° opera intende evidenziare il perpetuarsi dell’errore millenario di ritenere il peso immutabile e invariante rispetto alla forma del corpo stesso. A tale errore viene evidenziato come si sommano i due degli ultimi 40 anni fatti dalla Comunità Scientifica. Il primo quello di aver deciso che con le stesse bilance si misura la massa dei corpi, mentre prima si misurava il peso. Il secondo quello a partire dal 20 maggio 2019, in occasione delle nuove definizioni delle grandezze fondamentali, in relazione al kg massa non avendo fissato per il campione di riferimento né la materia e né la forma costituente.