L’amante di Lady Chatterley, scritto da David Herbert Lawrence nel 1928, narra la storia di Constance, meglio conosciuta come “Connie” nel libro, una donna intellettuale, socialmente progressista e molto passionale della media borghesia scozzese. Sposata in Inghilterra con Clifford Chatterley, un uomo della bassa aristocrazia e molto intelligente, nel corso del romanzo Connie maturerà sia sessualmente che come donna; col tempo arriverà a disprezzare e ad allontanarsi dal debole e impotente marito, a causa della freddezza e dei comportamenti di lui, al punto da iniziare una relazione dapprima con l'incostante irlandese Michaelis, poi con Oliver Mellors, il guardiacaccia della tenuta di famiglia. Così facendo Lady Chatterley si allontana da quel freddo e industriale mondo che la circonda, regno dell'aristocrazia e degli intellettuali, per ritirarsi insieme al suo amante in una vita governata dalla tenerezza, dalla sensualità e dall'appagamento sessuale.
I temi del sesso, ed il loro intrecciarsi con i rapporti di classe, sono trattati con un verismo senza precedenti per la letteratura del tempo; il romanzo suscitò un clamoroso scandalo, a tal punto che potè essere pubblicato in Inghilterra in versione integrale solamente nel 1960.