Scritti per il periodico «Akhali Tskhovreba» («Vita Nuova») e pubblicati tra il giugno e il luglio del 1906, gli articoli che compongono il saggio Anarchia o socialismo? consentono a Stalin di affrontare il cuore di una polemica mai risolta all’interno della sinistra rivoluzionaria e di sottolineare la supremazia del marxismo non soltanto da un punto di vista filosofico, ma anche come ideologia inscindibile dalla classe a cui spetta il compito storico di cambiare lo stato di cose presenti.