Il tulipano nero, racconto d'amore e di spionaggio industriale scritto da Alexandre Dumas nel 1850, è un lavoro originale rispetto ai precedenti successi. Narra la storia di Cornelius Van Bearle che, pur appartenendo a una ricca famiglia de L'Aia, non vuole arricchirsi ancora di più, ma investe grosse somme di denaro nella sua mania per i tulipani alla ricerca di forme e colori sempre nuovi fino a riuscire a creare l'impossibile tulipano nero, per il quale la città di Haarlem offre il ricchissimo premio di centomila fiorini. Cornelius sta quasi per riuscirci ma un vicino invidioso, Boxtel, organizza un piano per rubargli i preziosi bulbi: lo accusa di aver complottato con il Gran Pensionario de Witt, sconfitto e trucidato nel frattempo dagli orangisti. Mentre Cornelius incarcerato è in attesa di essere giustiziato, conosce la bella figlia del carceriere, Rosa, che s'innamora di lui; la giovane lo salverà e riuscirà a far fiorire i bulbi del meraviglioso tulipano nero.