10 poesie e non solo.
Il libro inizia con l'autobiografia dell'autrice genovese, con una descrizione abbastanza approfondita e articolata.
Poi ci sono le poesie.
A ogni poesia è associata un'illustrazione con tecnica similare a quella del fumetto.
Lo stile di scrittura è scorrevole, sciolto, e le frasi sono quasi interamente scritte in rima. E' uno stile anche leggermente ironico, un po' scanzonatorio e a tratti divertente.
Anya vuole scrivere, ma anche illustrare.
Perché tra i suoi percorsi lavorativi lei, che nasce come grafica pubblicitaria, approda per un certo periodo anche nel mondo incantato del Cartoon.
Poi cambia del tutto mestiere e diventa giornalista televisiva.
In queste tre attività trova un "trait d'union" e una certa complementarietà.
Cos'hanno in "comune" il mestiere di grafica con quello del fumetto e con il giornalismo?
L'autrice dà la risposta a questa domanda nell'ampia presentazione autobiografica (scritta, fra l'altro e volutamente, in terza persona).
E' un libro curioso.
Non solo da leggere, ma anche da guardare…