Tragedia storica in cinque atti, al centro della narrazione vi è la relazione tra la regina Cleopatra e il generale Marco Antonio, raccontata dalla guerra contro i Parti fino alla resa drammatica di Cleopatra. Irrimediabilmente avvolti in un circolo di amore, ambizione e lussuria, i due eroi tragici dovranno scontrarsi con niente di meno che il futuro primo imperatore di Roma, il triumviro Cesare Ottaviano.
I personaggi di quest'opera teatrale — schiavi, condottieri, regine e soldati — metteranno alla prova sentimenti, orgoglio e lo stesso futuro dell'impero, in una corsa contro il tempo che pone brutalmente una sola domanda: è davvero possibile cambiare il destino?
William Shakespeare (1564 — 1616) è considerato il più importante scrittore e drammaturgo inglese.
Molto prolifico nei suoi 25 anni di attività poetica, scrisse 37 testi teatrali, 154 sonetti e una serie di altri poemi. Sia nelle tragedie che nelle commedie riuscì a coniugare il gusto popolare dell'epoca con una caratterizzazione ampia dei personaggi e una poetica raffinata che incontrava il favore delle classi più alte.
Tra i titoli più celebri e ampiamente trasposti ricordiamo “Romeo e Giulietta” (1597), “Il mercante di Venezia” e “Sogno di una notte di mezza estate” (1600), “Amleto” (1603), “Macbeth” (1606).